





FONTE: Tutte le fotografie di questo articolo sono di “Kristin Ann Photography”
Oggi, scorrendo sul feed di facebook mi sono balzate agli occhi queste splendide fotografie. Certo, sono solo fotografie, e, l’interpretazione non può essere certa, ma pare trasparire un coinvolgimento particolare da parte di questo simpatico cane con la zampa un po’ corta.
Queste immagini sottolineano un aspetto molto importante della vita CON il cane.
Il nostro amico ha indubbiamente un’intelligenza sociale incredibile, ma cosa vuol dire nella pratica?
Significa che il cane ha una propensione particolare nel far parte di un gruppo familiare. Ovviamente essendo ogni soggetto a sé, stiamo generalizzando e non si può escludere che ci siano cani che non abbiano questo desiderio, ma per i più, è così.
Aver piacere nel “ far parte di“ vuol dire molte cose. Implica saper comunicare le proprie esigenze ma altresì comprendere gli stati degli altri, avere un ruolo, organizzarsi e molto altro. Tutto ciò per qualche soggetto può essere più semplice, per qualcun altro meno ma, per tutti, c’è un apprendistato da fare e delle esperienze da vivere per sviluppare queste capacità. Sicuramente è essenziale che ci sia qualcuno che guidi e COINVOLGA. Il coinvolgimento è la chiave. Permettere al cane di vivere insieme a noi nel senso più vero del termine, nelle piccole cose di tutti i giorni ma anche negli eventi straordinari della nostra vita (qualora sia adeguato per lui, questo è ovvio) è una condizione necessaria per la sua felicità. Portarlo con noi alla fiera di San Faustino potrebbe rientrare nelle vicende non adeguate ma sicuramente condividere con lui piccoli lavoretti in giardino, permettergli di annusare la spesa al nostro ingresso,condividere una merenda (se non ha allergie intolleranze e strane malattie tropicali che implichino malassorbimento o mutazioni improvvise del suo stato se mangia qualcosa di diverso dalle crocche ) aprire un pacco del corriere insieme, accompagnarci a un picnic in collina e altre piccole fantastiche cose…ecco, questo è importante.
Certo non possiamo pensare di non investire del tempo nelle piccole cose e poi pretendere che agli eventi eccezionali lui possa prenderne parte con tranquillità.